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La produzione di massa di Tensor Chip di seconda generazione inizierà a giugno, utilizzerà Samsung come fornitore invece di TSMC

L’anteprima di Google di Pixel 7 e Pixel 7 Pro al keynote annuale dell’I/O 2022 non ha rivelato molti dettagli, ma ha menzionato che il SoC Tensor di seconda generazione alimenterà entrambe le prossime ammiraglie. Il gigante della pubblicità di solito teneva per sé i dettagli importanti, ma un nuovo rapporto afferma che Google starà ancora una volta sfruttando Samsung per produrre in serie il silicio personalizzato di prossima generazione.

Google sfrutterà la tecnologia 4nm di Samsung, lo stesso processo che ha costretto Qualcomm a saltare la spedizione a TSMC

Con Google che torna a Samsung per il SoC Tensor di seconda generazione, DDaily riferisce che il prossimo silicio sarà prodotto in serie con il processo a 4 nm del gigante coreano. Il Tensor di prima generazione è stato realizzato utilizzando l’architettura a 5 nm di Samsung, quindi questo sarà considerato una sorta di aggiornamento. La produzione di massa dovrebbe iniziare a giugno, secondo la pubblicazione coreana, ma non si fa menzione di quando Pixel 7 e Pixel 7 Pro verranno lanciati ufficialmente.

Tuttavia, con il lancio di Pixel 6 e Pixel 6 Pro nell’ottobre 2021, la nostra ipotesi è che Google cercherà di rilasciare le prossime ammiraglie contemporaneamente ai loro predecessori diretti. Per quanto riguarda il motivo per cui Samsung potrebbe potenzialmente essere l’unico fornitore di chipset Tensor di seconda generazione, potrebbero esserci molti fattori coinvolti. In precedenza, Qualcomm aveva scelto Samsung perché un rapporto precedente affermava che l’accordo era troppo buono per rinunciare, mentre TSMC avrebbe potuto addebitare un sovrapprezzo.

Samsung potrebbe aver fatto lo stesso affare interessante anche a Google, a condizione che quest’ultimo non dia ordini a TSMC, ma il rapporto non lo conferma. TSMC potrebbe anche avere le mani occupate, completando ordini di enormi quantità per clienti come Apple e, per questo motivo, potrebbe non essere stato in grado di intrattenere Google.

Dato che lo Snapdragon 8 Gen 1 di Qualcomm soffriva di surriscaldamento e problemi di prestazioni durante la produzione in serie con il processo a 4 nm di Samsung, non possiamo mostrare fiducia nel fatto che il Tensor di seconda generazione sia diventato un degno concorrente dello Snapdragon 8 Plus Gen 1 in termini di prestazioni pure.

Proprio come il Tensor di Pixel 6a, il nuovo silicio personalizzato potrebbe rimanere indietro rispetto alla concorrenza, ma Google potrebbe aggiungere ottimizzazioni in altre aree, come l’apprendimento automatico, l’imaging, il riconoscimento vocale e altro ancora. C’è ancora molto che non sappiamo sul Tensor di seconda generazione di Google, ma man mano che ci avviciniamo al lancio di Pixel 7 e Pixel 7 Pro, ci imbatteremo in maggiori dettagli.

Fonte di notizie: D ogni giorno